La Francia compie un passo decisivo verso la qualificazione ai Mondiali grazie a una vittoria sofferta ma meritata. A decidere il match è stato Adrien Rabiot, autore di una prestazione di grande sostanza e del gol che ha regalato ai “Bleus” tre punti fondamentali. In un’atmosfera carica di tensione e aspettative, la squadra di Didier Deschamps ha dimostrato maturità, carattere e capacità di gestire i momenti più delicati della gara.
Un primo tempo di studio
La partita è iniziata con ritmo alto, ma anche con una certa prudenza da parte di entrambe le formazioni. La Francia, consapevole dell’importanza del risultato, ha preferito costruire con calma, puntando sul possesso palla e sulla solidità del centrocampo. Kylian Mbappé e Antoine Griezmann hanno cercato spesso l’uno contro uno, ma la difesa avversaria ha retto bene nei primi minuti.
Rabiot, posizionato nel cuore della mediana, ha dettato i tempi di gioco con intelligenza e personalità, alternando coperture difensive a incursioni offensive.
Al 57° minuto, la svolta: un’azione corale iniziata da Griezmann, proseguita da Theo Hernandez sulla fascia sinistra, e conclusa da Adrien Rabiot con un inserimento perfetto. Il suo tiro, preciso e potente, ha battuto il portiere avversario e fatto esplodere la gioia dei tifosi francesi.
Rabiot ha esultato con le braccia al cielo, circondato dai compagni, consapevole dell’importanza del suo gol. “Sapevamo che sarebbe stata una partita complicata, ma siamo rimasti uniti. Ora siamo sempre più vicini al nostro obiettivo”, ha dichiarato il centrocampista nel post-partita.
La gestione del vantaggio
Dopo il vantaggio, la Francia ha mostrato grande maturità. Deschamps ha gestito le forze, inserendo forze fresche a centrocampo per mantenere equilibrio e controllo. La difesa, guidata da Upamecano e Saliba, ha respinto ogni tentativo avversario, mentre Mike Maignan ha confermato ancora una volta la sua affidabilità tra i pali con un paio di interventi decisivi.
Griezmann, con la sua consueta generosità, ha continuato a lavorare anche in fase difensiva, dimostrando quanto il gruppo francese sia compatto e pronto al sacrificio.
